Una volta si diceva: "Prezzemolo in ogni minestra", per indicare qualcosa o qualcuno che é dappertutto, in ogni situazione, come il prezzemolo.
Da qualche anno, il proverbio dovrebbe cambiare in favore del cavolfiore, che é ormai onnipresente in ogni piatto, in diverse versioni, a fette, a spicchi, tritato, a mo' di bisteccha o di pizza o di riso, in abbinamenti classici o un pó piú spinti.
Insomma, il cavolfiore si é preso una bella rivincita e, da ortaggio puzzolente e forse un pó noioso, é diventato il protagonista delle tavole invernali.
Qui lo ritroviamo insieme ad altri miei inseparabili amici, gli anacardi e la curcuma, in una zuppa dal sapore delicato eppure particolare.
Oggi vi presento la ricetta che apre la settimana di Cook my books con il libro Soup, Broth and Bread di Rachel Allen.
Per 6 persone (ma anche 4)
1 cavolfiore
3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva piú un pó extra
200 g di cipolla tritata
4 spicchi d’aglio tritati (2 per me)
100 d fi anacardi
1 cucchiaio di curcuma in polvere
1 l di brodo vegetale o di pollo
2 cucchiai di succo di limone
Un mazzetto di coriandolo fresco tritato
Sale e pepe
Lavate il calvolfiore. Eliminate le foglie esterne piú grandi e lasciate attaccate quelle piú piccole e tenere.
Tagliate il cavolfiore a fette, quindi tritatele grossollanamente con un coltello.
Scaldate l’olio in una pentola a fuoco medio ed aggiungete il cavolfiore, la cipolla, l’aglio, gli anacardi e la curcuma.
Aggiungete sale e pepe e mescolate.
Coprite con un coperchio, e lasciate cuocere le verdure per 10 minuti circa, mescolando di tanto in tanto.
Mentre le verdure cuociono, tostate 20 g di anacardi in un padella a fuoco moderato fino a che non saranno dorati. Tritateli grossolanamente e tenete da parte.
Aggiungete il brodo alle verdure, portate a bollore e lasciate cuocere ancora qualche minuto.
Frullate la zuppa con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una consistenza vellutata.
Aggiungete il succo di limone ed il coriandolo. Assaggiate ed aggiustate di sale e pepe.
Servite con gli anacardi tostati.
Questa ricetta è proprio nelle mie corde, dato che mi piacciono tutti gli ingredienti. Opterei x omettere il coriandolo, che no, non mi piace. E che belle foto!