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  • Immagine del redattoreValeria

Tart ai pomodori arrostiti e polpa di granchio


Forse Tomato é la prima monografia che affrontiamo da quando é iniziata l'avventura con Cook my Books.

E, a pensarci bene, non poteva essere altrimenti. Intendo, iniziare proprio da questo ingrediente, simbolo della cucina mediterranea e dell'estate.


Ho letto l'introduzione che Alessandra fa del libro qui , e mi trova assolutamente d'accordo.

Da quando vivo all'estero, il pomodoro é una delle cose che mi manca di piú.


Come dice spesso il mio consorte, qui il pomodoro sa di rosso.

E di che sa il rosso?

Di niente, ecco di cosa sa.

Diciamo che é piú decorativo che altro, fa colore nel piatto e poco piú.


Ci accontentiamo comunque e cerchiamo di cucinarlo in modo da valorizzarlo il piú possibile, come in questa tart, compagno perfetto del granchio, entrambi dal sapore dolce e delicato ma leggermente acidulo il primo, piú sapido il secondo, si compensano a vicenda.




350 g di pasta brisée (acquistata o fatta in casa)

300 g di pomodorini tagliati a metá

3 cucchiai di olio extravergine d'oliva

3 scalogni, affettati sottilmente

2 uova grandi, più 1 tuorlo

150 ml di panna fresca

un mazzetto di erba cipollina tritata

150 g di polpa di granchio

sale e pepe nero appena macinato



Preriscaldate il forno a 200°C.


Stendete la pasta brisée in un cerchio di circa 24 cm di diametro. Posizionate sopra una tortiera da 20 cm in modo da coprire anche i bordi. Fatela aderire alla tortiera aiutandovi con la punta delle dita, rendendo la base e gli angoli il più sottili possibile e senza lasciare spazi vuoti o buchi. Tagliare il bordo per rifinire.


Rivestite la base con carta da forno e alcuni ceci di ceramica. Lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.


Nel frattempo, adagiate i pomodori, con la parte tagliata rivolta verso l'alto, in una teglia e cospargeteli di sale e metà dell'olio d'oliva. Arrostite per 10-15 minuti in forno, fino a quando non saranno leggermente ammorbiditi e caramellati.


Infornate la tortiera, direttamente dal frigorifero, per 10 minuti, quindi rimuovete i pesi e la carta da forno e rimettete in forno per 12-15 minuti, finché non è cotta e dorata.


Mentre la base della tart cuoce, scaldate l'olio rimanente in una padella a fuoco medio. Aggiungete gli scalogni e soffriggete per circa 8 minuti, fino a renderli morbidi, quindi togliete dal fuoco e tenete da parte.


In una ciotola, sbattete insieme le uova, il tuorlo e la panna fino a quando non saranno completamente amalgamati. Aggiungete lo scalogno cotto e condire a piacere con sale e pepe.


Versate questo composto nella base ormai cotta, distribuite i pomodori arrostiti, con la parte tagliata rivolta verso l'alto, quindi cospargete con l'erba cipollina ed il granchio in uno strato uniforme. Insaporite con abbondante pepe nero e rimettere la crostata in forno.


Abbassate il fuoco a 180°C e cuocete per circa 20–25 minuti.


Lasciate raffreddare un po' la crostata nella teglia, quindi fatela scivolare su un piatto o un tagliere e tagliatela a fette per servire.




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